Il formaggio da raclette vallesano DOP, cremoso e saporito, è prodotto esclusivamente nel Canton Vallese con latte crudo.
Il Vallese si trova nel cuore delle Alpi svizzere. È un cantone di differenze e di contrasti: bilinguismo, montagne imponenti e dolci vallate, ghiacci eterni e gorgoglianti torrenti di montagna, austerità angolosa e accattivante dolcezza. Sorprendenti e inattesi come il paesaggio vallesano sono anche i suoi formaggi che, pur se diversi tra loro, condividono una caratteristica comune: dall’A alla Z, dalla produzione del latte al termine della stagionatura, sono garantiti originali al cento per cento.
In Vallese, il formaggio fuso è noto sin dal 1574, anche se il nome «raclette» gli è stato dato ufficialmente solo nel 1874. «Raclette» deriva dal verbo «racler», che in francese vallesano significa «raschiare». Semplicemente perché, una volta fatto fondere al calore del fuoco, il formaggio caldo viene man mano «raschiato» dal resto della forma. La denominazione d’origine protetta «Raclette du Valais DOP» è stata registrata nel 2007 e l’anno seguente la raclette è stata riconosciuta parte integrante del patrimonio gastronomico nazionale.
La flora rigogliosa delle vallate e delle montagne vallesane, il clima mediterraneo e la lavorazione tradizionale conferiscono al Raclette du Valais DOP un gusto veramente unico, fresco e aromatico al contempo. Questo formaggio grasso, a base di latte crudo, a pasta semidura, cremoso e fragrante, è una specialità prodotta con amore e dedizione, saporita e vigorosa.
Anche se in Vallese la maggior parte del formaggio a base di latte crudo diventa Raclette du Valais DOP, dal cantone provengono anche altre specialità di montagna e di alta montagna, prodotte secondo lo stesso metodo tradizionale, eccezion fatta per qualche piccola differenza nella lavorazione e nella stagionatura.